L’edificio, oggetto di trasformazione, viene edificato tra il 1962 e il 1964 come sede della Cattolica Assicurazioni dall’arch. Carlo Alberto Bordogna, figura di spicco nella cultura e nel mondo professionale torinese della seconda metà del novecento.
Le facciate verso la città, fortemente connotate architettonicamente da una tessitura classica e regolare in armonia con i caratteri dell’ambiente circostante, sono state oggetto di un rispettoso intervento conservativo.
Accuratamente ripulito il rivestimento della preziosa ed oramai introvabile pietra di Trachite, sono stai sostituiti i serramenti ad anta unica, realizzati essenziali parapetti in vetro ed inseriti tecnologici elementi oscuranti in alluminio. All’imbrunire un delicato tratteggio luminoso a led caratterizza l’intervento.
La grande trasformazione avviene invece nella corte interna, le cui facciate esistenti, decisamente di tono inferiore, sono state interamente riplasmate con l’inserimento di una struttura indipendente in acciaio bianco che sorregge un sistema di logge, schermate da pannelli scorrevoli e parapetti in vetro.
Il volume in metallo nero del nuovo ascensore esterno contribuisce alla variazione volumetrica e cromatica della corte. Nei sei piani dell’edificio sono state ricavate 29 unità residenziali di varie dimensioni, per complessivi 2400mq di superficie. Nel piano sottotetto, completamente ricostruito, sono stati ricavati tre appartamenti caratterizzati dalla sequenza di luminosi ed innovativi abbaini quasi interamente vetrati.
L’edificio è stato progettato con una dotazione impiantistica tecnologicamente molto avanzata, raggiungendo la classe energetica A.