
Poco distante da Barolo, sulla strada che attraverso la frazione dell’Annunziata porta a La Morra, è situata la cantina Renato Ratti. Progettata con grande attenzione grazie ad un’accurata analisi delle caratteristiche morfologiche del paesaggio, questa particolare architettura risolve, con una efficace copertura pensile, il complesso rapporto tra architettura contemporanea e pregio dei luoghi della produzione agricola.
La cantina, osservata da lontano, continua la linea ideale del terrazzamento su cui poggia l’Abbazia dell’Annunziata, ricoprendosi di erba sulla parte superiore che viene modellata secondo l’andamento curvo e morbido delle colline.
La cantina è articolata su quattro livelli:
- piani interrati a 22 metri sotto terra, destinati alla fermentazione e all’invecchiamento dei vini;
- piano terra destinato alla vinificazione, imbottigliamento,confezionamento e stoccaggio;
- piano uffici, realizzato come una sorta di grande soppalco affacciato sia sull’esterno sia sulle zone di vinificazione ed imbottigliamento;
- piano alto, di forma circolare, è la zona di rappresentanza, con una vetrata che permette di degustare il prezioso Barolo ammirando i sottostanti vigneti che lo producono. E’ coperta con verde cespuglioso e scarmigliato emergente dalla circostante copertura a prato.

Poco distante da Barolo, sulla strada che attraverso la frazione dell’Annunziata porta a La Morra, è situata la cantina Renato Ratti. Progettata con grande attenzione grazie ad un’accurata analisi delle caratteristiche morfologiche del paesaggio, questa particolare architettura risolve, con una efficace copertura pensile, il complesso rapporto tra architettura contemporanea e pregio dei luoghi della produzione agricola.
La cantina, osservata da lontano, continua la linea ideale del terrazzamento su cui poggia l’Abbazia dell’Annunziata, ricoprendosi di erba sulla parte superiore che viene modellata secondo l’andamento curvo e morbido delle colline.
La cantina è articolata su quattro livelli:
– piani interrati a 22 metri sotto terra, destinati alla fermentazione e all’invecchiamento dei vini;
– piano terra destinato alla vinificazione, imbottigliamento,confezionamento e stoccaggio;
– piano uffici, realizzato come una sorta di grande soppalco affacciato sia sull’esterno sia sulle zone di vinificazione ed imbottigliamento;
– piano alto, di forma circolare, è la zona di rappresentanza, con una vetrata che permette di degustare il prezioso Barolo ammirando i sottostanti vigneti che lo producono. E’ coperta con verde cespuglioso e scarmigliato emergente dalla circostante copertura a prato.